Gli appassionati di cinema e, in particolare, di horror forse conosceranno già Tokyo sindrome di Alessio Gradogna e Fabio Tasso (ed. Falsopiano, pp. 206, 14 €, attualmente scontato sul sito a 8 €).
Il volume, scorrevole e piuttosto completo (almeno secondo il parere di chi l’ha letto), offre una panoramica completa sul genere, attraversando l’opera di Hideo Nakata, Kiyoshi Kurosawa, Takashi Shimizu, Takashi Miike e Shinya Tsukamoto, e si propone di individuarne i punti di forza che l’hanno reso celebre in occidente.
Alla scoperta dell’horror giapponese: “Tokyo sindrome”
17 marzo 2010 di Anna Lisa
[…] Già in passato, mi sono occupata di un genere cinematografico non troppo conosciuto in occidente, vale a dire l’horror nipponico. Oggi vi propongo un volume appena uscito, Japan Horror di Giorgia Caterini (Tunué, pp.112; € 9,70): in esso l’autrice mette a fuoco la <<contaminazione tra manga, anime, cinema e videogiochi>> che ne è alla base, conducendoci inoltre alla scoperta di autori e film capitali. Insomma: un libro interessante, per esperti e profani. […]